lunedì 12 novembre 2012

Alphabet City

B come Buongiorno-amiche favolose
 S come SuperStefania

S come Sorridere

B come Buona giornata fredda di sole

A come Aperti dalle 10 alle 18
                                                                

mercoledì 7 novembre 2012

Abs Fab viaggia in Giappone

Se andassi in Giappone tornerei con una valigia piena di stoffe e di kimono.
Cristina invece, che in Giappone ci è stata l'anno scorso, è tornata con una selezione di tè da far invidia a un esperto.
Dimostrando una casuale ma significativa coerenza ci ritroviamo a invitarvi a passare una giornata da abs fab tra kimori e tè giapponesi.
Andiamo con ordine.
Questa primavera, leggendo la sempre molto interessante Laura Manfredi (www.shoptherapy.it/it/astriaha-di-cristina-soddu/   leggetelo perchè è un bell'articolo) mi sono imbattuta nei kimori di Astriaha e ne sono rimasta incantata. I Kimori (incrocio tra kimono e haori) sono una versione comoda e moderna degli abiti tradizionali giapponesi da indossare in qualunque occasione formale e non, un omaggio ai nobili abiti tradizionali ma anche perfetti per un giorno normalissimo in cui volete sentirvi le protagoniste di un manga.
Astriaha ci propone dei pezzi unici che potete personalizzare a vostra scelta. Ciò significa che se vi piacciono potete scegliere tra i pezzi in vendita già realizzati oppure ordinarne uno su misura per voi. Potete scegliere la stoffa del corpino e le meravigliose sete dei bordi (spesso sono stoffe giapponesi vintage), decidere se lo volete più corto da mettere con i pantaloni o lungo da usare come vestito. So che sarà dura decidere gli abbinamenti ma so che ne uno sarà mio.
E se volete un tocco giappo più semplice lanciatevi a capofitto sugli obi. Sono tutti talmente belli che si potrebbe pensare di iniziare una collezione.







Per completare questa giornata insieme cosa c'è di meglio di una speciale tazza di tè giapponese? Molte di voi già conoscono Chà Atelier, Gabriella è stata nostra ospite più di una volta e abbiamo avuto modo di apprezzare tutte le sue proposte. Questa volta ci farà assaggiare una selezione di tè giapponesi che, importante precisazione, sono stati raccolti prima di Fukushima. Noi ne abbiamo già assaggiati due e ci sono piaciuti molto. Il Gyokuro Okabe, un tè molto pregiato coltivato nella zona di Okabe e un tè verde più comune ma molto interessante anche per il suo basso contenuto di teina, l'Hojicha. Non vediamo l'ora di scoprire tutti gli altri e scoprire il nostro preferito!
E se anche per voi il tè è più buono servito in una bella teiera e una tazza speciale approfittate della bella scelta di teiere, tazze e bicchierini rigorosamente giapponesi.

Amiche che dire? Sarà una giornata davvero speciale, ci auguriamo di vedervi come sempre numerose e favolose!!